L’influencer marketing è entrato a far parte della quotidianità dei business di ogni settore e dimensione. Non sono solo i grandi brand a beneficiare della collaborazione con i volti popolari del web, ma anche le aziende medio-piccole hanno aperto le loro porte ai content creator, raggiungendo ottimi risultati in termini di brand awareness, reputazione e vendite.

Il nuovo marketing del passaparola permette di amplificare la portata dei messaggi, raggiungendo segmenti di pubblico più vasti e aumentando la notorietà di un brand. Ma una buona campagna di influencer marketing richiede strategia, pianificazione e dei pre-requisiti di base che è consigliabile avere prima di partire.

Perché la collaborazione con gli influencer sia realmente efficace, infatti, anche l’azienda deve accertarsi di avere tutte le carte in regola per poter trarre il massimo beneficio. Altrimenti si rischia di ottenere molto meno di quanto si potrebbe, sprecando tempo, risorse ed energie.

 

3 (+1) pre-requisiti per una campagna di influencer marketing efficace

Premesso che:

  1. tutto dipende dalla natura della tua attività e dagli obiettivi di business;
  2. la reale fattibilità ed efficacia dei punti che seguono andrà dunque verificata di caso in caso.

Ecco tre elementi che non dovrebbero mancare a un’azienda prima di fare una campagna di influencer marketing.

sito web

1.Sito web

Avere un sito web aggiornato e funzionale è molto importante. Questo vale sempre (perché in fondo è il biglietto da visita della tua azienda), e vale ancora di più prima di essere “consigliati” da un influencer al suo pubblico.

Lavorando con gli influencer, infatti, hai la possibilità di farti conoscere da un pubblico nuovo, che, per scoprire chi sei e di cosa ti occupi, andrà sicuramente a curiosare sul tuo sito web.

Pensa che delusione se quel sito non esistesse! Pensa che frustrazione se il sito fosse difficile da navigare o inutilizzabile da smartphone. Non credi che perderesti credibilità e occasioni di business? Ecco perché, prima di utilizzare la leva dell’influencer marketing, vale la pena di investire tempo nel verificare che il tuo sito sia pronto a raccogliere il traffico in arrivo dalla campagna.

Se vuoi fare ancora meglio, puoi prevedere e progettare una o più landing page dedicate per la specifica campagna o per il singolo influencer.

Inoltre, ricorda che fornendo agli influencer dei “link tracciabili”, puoi monitorare visite, registrazioni ed eventuali vendite provenienti dal loro operato, misurando con più precisione il ROI.

social media

2.Presenza sui social media

Collaborare con chi ha fatto dei social il proprio mestiere senza essere a tua volta presente sui social, sarebbe un po’ contraddittorio. Non è necessario aprire account su tutte le piattaforme, ma è consigliabile selezionare il canale (o i canali) più adatti al tuo business e presidiarli con regolarità e coerenza.

Avere un profilo curato, che rappresenta la tua identità aziendale e offre al pubblico contenuti di valore ti consente di creare relazioni e di coltivarle nel tempo. Sui social non solo ti rapporti con i tuoi potenziali clienti ma anche con gli influencer con cui collabori, che possono taggare il tuo profilo o i tuoi prodotti dandoti maggiore visibilità.

 

monitoraggio

3.Strumenti di monitoraggio

Prima di avviare una qualsiasi azione di marketing è fondamentale accertarsi di avere gli strumenti per poterne misurare l’impatto. Le campagne di influencer marketing non fanno eccezione.

Configurare Google Analytics, installare il Pixel di Facebook, inserire il tag remarketing di Google Ads sul tuo sito o passare a un account business su Instagram in modo da poter accedere agli Insights: sono piccole accortezze che possono fare la differenza nella riuscita di una campagna.

Hai a disposizione tool di monitoraggio sempre più affinati, usali a tuo vantaggio per scoprire cosa funziona meglio per il tuo pubblico e migliorare le prestazioni di marketing.

 

(+1). Avere una risorsa dedicata al marketing

Molti imprenditori pensano di avere le conoscenze di base necessarie per poter fare tutto da soli. Il marketing, però, è un mondo molto vasto, che richiede competenze specifiche (spesso anche molto tecniche) e, soprattutto, tempo. Perché le tue campagne di influencer marketing abbiano successo hai bisogno di un professionista, sia esso interno o esterno all’azienda, che vi dedichi l’attenzione necessaria.

Oltre a pianificare i contenuti in modo strategico, bisogna curare i rapporti con gli influencer e seguire le campagne in modo costante, accertandosi che tutto vada per il verso giusto e correggendo eventuali errori in corso d’opera.

Se la tua azienda ha un reparto marketing, probabilmente sai già a chi affidare questo compito. Se, invece, non dovessi disporre di una risorsa interna all’azienda, puoi sempre delegare la gestione delle campagne a un professionista esterno. Noi di Infloo abbiamo pensato anche a questo, offrendoti la possibilità di essere seguito da un infloo manager nell’arco di tutto il processo.

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