Nel percorso che porta un’azienda a fare attività di marketing vi è la tappa dell’analisi del pubblico. Si parte con la definizione del proprio pubblico potenziale, andando ad incrociare i dati e le informazioni sui propri clienti già acquisiti con i “desiderata”, per arrivare alla definizione delle cosiddette buyer persona, ovvero la rappresentazione del proprio cliente ideale basata su ricerche di mercato e dati.

Le buyer persona vengono costruite attraverso la definizione di:

  • informazioni demografiche
  • formazione
  • profilo professionale
  • obiettivi e bisogni
  • difficoltà e ostacoli
  • fonti informative
  • comportamento d’acquisto

con l’obiettivo di fornire all’azienda basi concrete su cui focalizzarsi per progettare offerte e contenuti interessanti per il pubblico a cui si rivolge e portarlo a diventare cliente.

Una volta sviluppati questi concetti, se l’intento è quello di applicarli alla scelta dei social su cui investire il proprio tempo e denaro (magari perchè non si ha una struttura aziendale tale da poterli presidiare tutti), è necessario conoscere che tipo di utenti sono presenti sui diversi canali. Le tipiche domande, da porsi in questo senso, potrebbero essere: che caratteristiche hanno le persone attive sui diversi social? Che tipo di utente è quello presente su Facebook? e quello su Instagram? e sono differenti dalle persone che…andando ad indagare i social di nostro interesse.

Sono domande legittime e importanti a cui, spesso, è difficile trovare una risposta concreta. In questo articolo cerchiamo di fornirti alcune risposte attingendo all’analisi condotta da Soprism sulle caratteristiche delle audience presenti su Facebook e Instagram in Italia.

Quali sono le differenze socio-demografiche e psicografiche tra l’audience di Facebook e quella di Instagram in Italia?

La ricerca eseguita dalla società belga pone sotto la lente di ingrandimento le differenze tra gli utenti italiani attivi su Facebook (32 milioni) e quelli attivi su Intagram (20 milioni) ed emergono considerazioni interessanti, alcune immaginabili e altre meno.

  1. Su Instagram c’è un pubblico più femminile rispetto a Facebook
  2. Su Instragam c’è un pubblico più giovane rispetto a Facebook
  3. Su Instagram c’è un pubblico più istruito rispetto a Facebook
  4. Su Instagram ci sono più single rispetto a Facebook

 

Dalla ricerca è poi possibile accedere ai dati relativi agli interessi per settore e scoprire, per esempio, quali sono i brand di auto o di abbigliamento più apprezzati su Instragram e su Facebook.

Un aspetto interessante, di portata più generale, è quello relativo al mindset degli utenti, ovvero quali macro-argomenti riscuotono più interesse sui singoli social. Come è possibile vedere dalla slide della ricerca che riportiamo qui sotto, si può notare che i temi “più apprezzati” dalle persone, indipendentemente dal contesto Facebook o Instagram, siano:

  • Amore
  • Vita
  • Amicizia
  • Felicità

Ovvero tutti argomenti che, a pensarci bene, sono alla base della nascita e del successo delle piattaforme social stesse, che hanno dato modo alle persone di connettersi e/o rimanere connesse in modo semplice, veloce ed immediato. Ma poi ci sono argomenti e tematiche più specifiche che sono polarizzate su una o l’altra piattaforma: per semplificare con un esempio, un ecommerce di prodotti sacri dovrebbe assolutamente fare attività su Facebook, mentre un’azienda di corsi sulla crescita personale avrebbe più occasione di svilupparsi grazie ad Instagram.

 

Avere a disposizione queste informazioni diventa decisivo nella fase strategica, ovvero nel momento in cui si devono scegliere i luoghi online dove essere presenti, quali contenuti produrre e che tipo di riscontro è lecito aspettarsi.

La ricerca che abbiamo citato è ben più ampia di quanto qui riportato, il nostro intento era porre l’attenzione su come l’analisi di dati e informazioni sia fondamentale per non incorrere in errori che possono portare a scelte errate.

Questo vale sia per la selezione dei canali da presidiare, sia (o a maggior ragione) nel caso in cui si desidera integrare l’influencer marketing nel proprio marketing mix. Quali sono gli influencer giusti per promuovere il tuo business? Scopriamolo insieme.